HTC Desire Z, un Android touchscreen e QWERTY

Oggi parliamo di HTC Desire Z, uno dei punti di forza tra gli ultimi smartphone prodotti dalla casa taiwanese. E’ da poco in commercio anche sul mercato italiano, e la curiosità riguarda l’adozione del sistema operativo Android 2.2 (Froyo), ma soprattutto la inusuale coesistenza di uno schermo touchscreen e di una tastiera QWERTY a scomparsa. Ma andiamo ad analizzarlo nel dettaglio.

Froyo, nonostante sia unito a un processore da soli 800 MHz e 512 MB di RAM, conferisce comunque al terminale una ottima reattività, e la velocità del sistema operativo è sempre ad alti livelli. Come detto, associa un display touchscreen capacitivo da 3.7 pollici e risoluzione WVGA 480 x 800 pixel, a una tastiera full QWERTY a scomparsa, a 4 linee ben distanziate e basculante. Ha una memoria interna di 1,5 GB, espandibile con microSD fino a 32 GB, ed è dotato di fotocamera da 5 megapixel, con flash, autofocus, geotagging, riconoscimento volti, e funzionalità di videorecording in HD (720p). Sul fronte connettività, supporta HSDPA, WiFi, Bluetooth, e ha un modulo GPS integrato. Infine, come tutti gli smartphone moderni, garantisce una eccellente integrazione con l’attività di social networking, grazie all’applicazione FriendStream che consente il controllo centralizzato dei vari profili su Facebook, Twitter e Flickr. Anche su Desire Z è utilizzata la piattaforma HTC Sense, che oltre a costituire una valida interfaccia utente, consente una semplice ed efficace gestione delle applicazioni tramite collegamento al computer.

Desire Z si presenta con un tipico design moderno e accattivante, per un peso di 180 grammi. Il prezzo si aggira sui 549 euro: per qualcuno potrebbe sembrare eccessivo, ma non per chi cerca di soddisfare tutte le esigenze possibili, con una vasta gamma di funzionalità ad elevate prestazioni.