HTC HD7: un nuovo smartphone Windows Phone 7, ma con il problema della memoria

Tra i vari nuovi modelli messi sul mercato da HTC, è attesa a giorni la commercializzazione di HD7, al prezzo di 599 euro. E’ uno dei 5 modelli della casa taiwanese dotato del nuovo sistema operativo Windows Phone 7: un terminale davvero all’avanguardia, ma che presenta un limite relativo alla memoria interna.

Cominciamo trattando le principali specifiche tecniche. Del sistema operativo abbiamo già parlato, e ad esso è legata la presenza di interessanti applicazioni come Office, Zune e Xbox Live, oltre alla possibilità di scaricare da Windows Marketplace numerosissimi tipi di applicazioni compatibili con WP7. HTC HD7 (122 x 68 x 11.2 mm, 162 g di peso) è dotato di un potente processore Snapdragon da 1 GHz, memoria RAM da 512 MB, ROM da 576 MB, e una memoria interna da 8 GB. Presenta uno schermo touchscreen TFT LCD capacitivo da 4.3 pollici con risoluzione WVGA (480 x 800 px), fotocamera da 5 megapixel con flash, autofocus e funzione di videorecording in alta definizione, connettività Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 2.1 e microUSB 2.0, supporto alle reti 3G , GPRS, EDGE, HSPA/WCDMA e GSM. Ha infine un lettore multimediale compatibile con i più comuni formati audio e video, accesso facilitato ai social network, G-Sensor, GPS integrato con Bing Maps, bussola digitale, sensori di luminosità ambientale e di prossimità, e una batteria a litio da 1230 mAh che assicura 380 minuti di autonomia in conversazione.

Abbiamo accennato a un limite riguardante la memoria interna: infatti, un vincolo imposto da Microsoft ai produttori di terminali compatibili con Windows Phone 7 è che questi fossero dotati di memoria integrata e non removibile, dunque non sostituibile e la cui capienza non può essere aumentata tramite microSD. Tuttavia, molte case (tra cui quella di HD7) hanno deciso, per maggiore comodità nella produzione e personalizzazione, di continuare a usare la microSD, rendendo poi inaccessibile il relativo slot. Si è diffuso in rete un video (che riportiamo qui), non ufficiale, in cui si illustra come effettuare la sostituzione di questa card: si tratta però ovviamente di una procedura non sicura, che può provocare danni, e che fa perdere la garanzia: attenzione!