Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro – principali caratteristiche

Con i nuovi Mate 10 e Mate 10 Pro il brand cinese presentato i suoi nuovi top di gamma, ricchi di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale e su un potente processore Kirin 970. Quest’ultimo, grazie a un coprocessore neuronale (NPU, neural processing unit) permette di sfruttano il machine learning, la computer vision e altre applicazioni dell’intelligenza artificiale (per questo motivo lo smartphone ad esempio è in grado di riconoscere e catalogare fino a 2000 foto al minuto). Grazie al riconoscimento dei soggetti e delle condizioni di ripresa, foto e video sono sempre messi a fuoco. E quando la conversazione avviene in un luogo rumoroso il telefono è capace di isolare i suoni che interferiscono con la voce, migliorando così la qualità delle chiamate.

In Italia sarà commercializzato (almeno inizialmente) soltanto il modello Mate 10 Pro, con livrea a scelta tra due colori: grigio e blu (a cui più avanti si aggiungerà quella marrone “mocha”). Il Mate 10 Pro per l’Italia sarà disponibile in un’unica versione, con memoria da 128GB e 6GB di RAM, a un prezzo di 849 euro.

Dal punto di vista estetico, i nuovi Mate 10 e Mate 10 Pro presentano degli schermi praticamente senza bordi. Il Mate 10 Pro non offre più il jack audio (l’unica presa è di tipo USB-C): questo per garantire la resistenza ad acqua e polvere con lo standard IP67 – questa caratteristica manca invece al Mate 10.

Mate 10 Pro è munito di sofisticate fotocamere Leica: di cui una doppia posteriore (la prima da 20 Megapixel, in bianco e nero, l’altra con sensore a colori da 12 Megapixel).

La batteria del Mate 10 Pro ha una capacità di 4000 mAh: secondo le stime dell’azienda può bastare per alimentare il telefono per quasi due giorni di utilizzo medio, con prestazioni migliorate del 30% rispetto al Mate 9. La modalità SuperCharge consente di raggiungere il 58% in soli trenta minuti.