Il telefonino: una vera schifezza!

Altro che onde elettromagnetiche e di radiofrequenza, i telefoni cellulari sono agenti essi stessi involontari di infezioni, alcune anche serie, a causa della nutrita schiera di microbi, batteri e virus che colonizzano la superficie degli apparati di telefonia.

A questo risultato sono giunti ricercatori inglesi della Manchester Metropolitan University che avrebbero accertato, su una superficie di 6 centimetri e mezzo di un cellulare, la presenza incontrovertibile di batteri patogeni quale, ad esempio, lo Stafilococco Aureo in grado di trasmettere malattie importanti quali polmonite e meningite oltre a batteri in minor misura ma responsabili anch’essi di infezioni alla cute che repertano danni alla pelle con ponfi, eczemi e bolle in viso.

Il motivo è semplice, il cellulare lo si poggia ovunque, sta stretto in mano non sempre pulitissime e utilizzate in svariate funzioni nell’attimo in cui si risponde, lo si poggia a contatto di una guancia a poca distanza dalle labbra e, non ultimo, in piena funzione il telefonino si scalda, costituendo anche solo questo fatto, un utile catalizzatore per la sopravvivenza e la riproduzione di tutti quegli agenti patogeni che albergano in un telefono cellulare.

Rimedi? Lavarsi le mani dopo aver maneggiato il telefonino prima di mettersi a tavola e pulire l’apparecchio spesso con sostanze detergenti e battericide; per il resto, non esasperare mai i comportamenti trasformandoli da normali accorgimenti igienici in forme ossessive, spie di vere e proprie fobie.