Sony Ericsson vuole cellulari sempre più ecologici

Ultimamente l’attenzione verso il rispetto dell’ambiente è sempre più marcata in tutti i settori. Così, anche la telefonia non resta a guardare. Sempre più aziende si uniscono ad enti di interesse pubblico per chiedere un rafforzamento delle restrizioni EU sulle normative RoHS sulle sostanza pericolose nei prodotti elettronici di consumo.

Aziende come Acer, Dell HP avevano già aderito e oggi si unisce anche Sony Ericsson al gruppone. Attualmente la normativa vigente limita l’uso di alcuni metalli pesanti, ma Sony Ericsson chiede che vengano banditi tutti i ritardanti di fiamma bromurati e i PCV. Secondo gli studi effettuati, questi materiali vengono inceneriti in condizioni di riciclaggio, emettono delle diossine alogenate altamente tossiche.

Per questo motivo Sony Ericsson ha introdotto anche una linea di cellulari denominata GreenHeart, caratterizzata proprio dall’uso di materiali ecosostenibili come plastica riciclata, vernici all’acqua e caricabatterie a risparmio energetico. L’obiettivo dell’azienda è quello di rendere la maggior parte dei telefoni compatibile con i requisiti della gamma GreenHeart, iniziando proprio a eliminare dai propri telefoni i PVC e quasi tutti i ritardanti di fiamma alogenati.

Un bel passo avanti per la nostra salute e quella della nostra Terra.