Stampanti a trasferimento termico: i particolari che determinano la qualità

Quando si devono stampare centinaia di etichette per i propri prodotti bisogna tenere in considerazione l’importanza di questo elemento che viene posto sul packaging o direttamente sull’oggetto da mettere sul mercato.

Un’etichetta deve essere leggibile e durare nel tempo altrimenti i clienti potrebbero lamentarsi o addirittura rifiutarsi di acquistare qualcosa di cui non comprendono le caratteristiche.

La qualità della stampa è centrale e per questo motivo bisogna conoscere qualche dettaglio tecnico che fa la differenza quando si deve scegliere il giusto partner per la realizzazione di etichette.

Stampanti a trasferimento per etichette: Flat Head o Near Edge?

La tecnica di stampa e la tecnologia stessa con cui si realizzano le etichette diventano elementi essenziali per coniugare qualità, obiettivi e costi.

È giusto conoscere le differenze tra due tipologie di stampanti per etichette:

• Flat Head à testina piatta
• Near Edge à  testina inclinata

Come risulta già evidente dai due nomi con cui sono identificate le tecnologie, il grosso della differenza sta nella posizione in cui si trova la testina all’interno della stampante termica per etichette.

Nel primo caso la testina si trova in una posizione parallela rispetto a quella in cui si muovono la carta e il nastro.

Nel secondo caso la testina è posta a un’inclinazione di 45° rispetto al piano di scorrimento.

Queste specifiche tecniche non sono solo vezzi degli stampatori, ma influiscono in modo evidente sul risultato della stampa dell’etichetta e sulle prestazioni della macchina.

Entra in gioco un’unità di misura importante per le immagini, il DPI (acronimo inglese che sta per Dots Per Inch, in italiano Punti Per Pollice). Questo parametro fa capire quanto un’immagine sia di qualità.

Chiarito anche questo elemento, andiamo più nel dettaglio scoprendo come funzionano ciascuno dei due tipi di stampanti.

Stampanti termiche per etichette con testina piatta

Iniziamo con il dire che le stampanti Flat Head sono quelle più ampiamente usate per via di fattori che influiscono sul processo di stampa.

I vantaggi delle stampanti a testina piatta sono:

• Minori costi di stampa
• Minori costi per i ricambi
• Grande versatilità d’utilizzo
• Ottima qualità di stampa

La maggiore diffusione permette di avere pezzi di ricambio a prezzi inferiori e questo si traduce anche in un minore costo finale di ogni etichetta stampata.

La versatilità è data dal fatto che queste macchine sono utilizzabili con il nastro oppure senza di esso applicando etichette termiche.

La qualità di stampa è più che buona quando si gestiscono oculatamente il nastro (esempio cera/resina morbido oppure di sola resina) e i DPI dell’immagine (aumentando la qualità dell’immagine fino a 600 DPI).

Stampanti termiche per etichette con testina inclinata

In questo caso la prima precisazione da fare riguarda il costo maggiore delle stampanti termiche per etichette Near Edge.

Il prezzo maggiore rispetto alle macchine a testa piatta è giustificato da due vantaggi che contraddistinguono le stampanti a testina inclinata:

• Maggiore velocità di stampa
• Migliore qualità di stampa anche su materiali difficili

Spesso è difficile stampare etichette su supporti sintetici o di plastica estremamente sottili e con rivestimenti verniciati, ma con le Near Edge tutto risulta più semplice e di qualità.

Il merito è della testina flottante che può autoregolarsi in base allo spessore del supporto su cui deve agire.

Per etichette di qualità serve un partner affidabile

Abbiamo già detto quanto sia importante avere etichette ben leggibili e resistenti all’usura. Allora bisogna affidarsi a chi davvero è esperto e può garantire un servizio di qualità.

Un esempio di azienda che si occupa di stampa di etichette e di stampanti a trasferimento termico è Etiprint. La professionalità e l’attenzione per le esigenze del cliente fanno di quest’azienda il tuo partner ideale.